VOCAZIONE, QUALITÀ, EFFICIENZA
VOCAZIONE, QUALITÀ, EFFICIENZA
Fondato nel 1974 dal padre Giampiero, lo studio Bormida è attualmente gestito dai dottori Giorgio e Giulia, orgogliosi di aver respirato sin da piccoli l’entusiasmo e la vocazione per la professione dentistica, seguendo così le orme di famiglia che arrivano fino al nonno Luigi, nato a Genova nel 1909.
Il loro obiettivo principale è quello di far ritrovare al paziente la sicurezza in se stesso grazie a una bocca sana, curata e che abbia un sorriso migliore. Per questo motivo il paziente dello Studio Bormida è sempre al centro: a partire dall’accoglienza e dall’esposizione del problema, viene ascoltato e supportato durante la diagnosi e per tutto il trattamento, con la certezza e la soddisfazione di essere andati incontro ai suoi bisogni e alle sue aspettative.
Un’attenzione particolare è riservata ai bambini: vengono assistiti sin dal loro primo incontro con lo studio, con un’area a loro dedicata in sala d’attesa, e persino con attività di formazione sulla prevenzione e cura dentale effettuate dai medici stessi sui piccoli pazienti.
Per garantire tutto questo, nello studio Bormida si punta sulla qualità, ottenuta mediante la combinazione di due fattori: una formazione e un aggiornamento costanti grazie a corsi e convegni, e la scelta di tecniche, materiali e attrezzature che garantiscano un continuo miglioramento.
È qui che entra in gioco la collaborazione con Hu-Friedy, quando Giorgio e Giulia hanno deciso di ristrutturare il loro studio e di adattarlo alle nuove tecnologie, come ad esempio la soluzione IMS (Instrument Management System), un termo-disinfettore, un’autoclave di nuova generazione che permette la tracciabilità della sterilizzazione degli strumenti e delle cassette.
“Quando abbiamo riorganizzato tutto abbiamo persino ritrovato degli strumenti decennali che non usavamo più”, afferma ridendo Giorgio. “È bello pensare che ci sia una certa continuità nell’evoluzione tecnologica di questo studio, da sempre al passo coi tempi”.
Rispetto alle buste trasparenti usate per raccogliere direttamente i singoli strumenti non organizzati per kit, le cassette IMS consentono un’organizzazione e un risparmio di tempo e spazio non indifferenti: “Se prima usavamo 40 buste” – afferma con decisione Giorgio, “adesso ne utilizziamo una decina e con i test giornalieri di sterilizzazione che effettuiamo, è decisamente più facile etichettare il tutto in modo veloce ed efficiente ponendo una etichetta sul registro e una sulla cassetta.”
Anche gli spazi sono organizzati meglio grazie alla Soluzione IMS: “Se tutto fosse imbustato, si avrebbe bisogno di più scomparti e cassetti per suddividere gli strumenti nelle varie categorie, invece con le cassette è già tutto organizzato grazie al sistema di codifica colore”, aggiunge Giulia. “L’impresa vale sicuramente la spesa. Abbiamo adottato il sistema Hu-Friedy due anni fa e i nostri strumenti sono come nuovi: non hanno alcun segno di usura, ci sembra di averli comprati ieri.”
Nonostante l’iniziale riluttanza al cambiamento da parte dello staff, in poco tempo ha potuto toccare con mano il miglioramento ottenuto grazie ai protocolli standardizzati dell’uso delle cassette IMS: “Tutto il nostro team è sollevato dallo stress di dover trovare uno strumento spaiato che gli serve urgentemente: tutto è organizzato in cassette e facile da trovare. Anche le procedure di sterilizzazione sono ottimali: non bisogna più sterilizzare gli strumenti singolarmente e il risparmio di tempo è notevole”, dice Giulia.
La sala di sterilizzazione dello studio ha un ingresso di sola entrata, da cui si può accedere solo con gli strumenti sporchi, e un’uscita da cui gli assistenti escono con gli strumenti puliti e sterilizzati: il percorso di sterilizzazione è a senso unico e non si può mai tornare allo step che l’ha preceduto. Un locale apposito separato è adibito all’area di stoccaggio delle cassette.
Dalla visita allo studio dei fratelli Bormida è emerso con forza che ciò che guida il loro essere scrupolosi e attenti ai dettagli è proprio la loro passione: il paziente è il protagonista e merita le migliori cure con i migliori strumenti e protocolli in tutta sicurezza.
